McCormick propone ai clienti in cerca di potenza e comfort la nuova gamma X5, adatta alle lavorazioni in campo aperto e in azienda. Sono tre i modelli disponibili: X5.100, X5.110 e X5.120 che erogano potenze massime rispettivamente di 95, 102 e 114 CV. La gamma offre due diversi allestimenti: Premium per la totale soddisfazione delle esigenze del cliente ed Efficient, caratterizzata da specifiche entry-level. Oltre ai già citati modelli si aggiungono altre due proposte in versione alta luce (high clearance) X5.100 HC e X5.110 HC, particolarmente apprezzati per le colture orticole.
Nuovo il design, più accattivante, che mantiene inalterate le dimensioni compatte con un miglior comfort e una migliore visuale per l’operatore.
La peculiarità della nuova gamma è la motorizzazione Stage V, in sostituzione dello Stage 3B/Tier4 Interim. I nuovi propulsori FPT F36, a 4 cilindri e 16 valvole, 3.6 litri, Turbo Intercooler con iniezione elettronica Common Rail, sfruttano la tecnologia EGR/DOC/DPF/SCR. Il sistema di trattamento dei gas di scarico è integrato sotto cofano, salvaguardando così la piena visibilità dal posto di guida.
La capacità del serbatoio gasolio sale a 135 litri mentre è di 13 litri quella per l’AdBlue® assicurando maggiore autonomia giornaliera, riduzione dei consumi del 10% e riduzione delle emissioni.
Nuovo il circuito idraulico studiato per aumentare la produttività: la portata può raggiungere fino a 82 l/min per i servizi, 32 per lo sterzo e fino a 35 litri di olio sono prelevabili. Per l’operatore equivale ad un aumento del comfort, grazie ad una maggiore rapidità di esecuzione, possibilità di compiere più operazioni in simultanea, abbinato ad una riduzione dei consumi, minor numero di giri motore, minori vibrazioni e rumorosità.
Le condizioni di guida dell’operatore sono migliorate grazie all’opzione dell’assale anteriore sospeso che, abbinato alla nuova cabina sospesa meccanicamente, affronta al meglio le irregolarità del terreno con un guadagno in termini di sicurezza e di comfort in ogni condizione di lavoro e di trasporto. La cabina Total View Slim grazie ad una struttura a 4 montanti massimizza l’area vetrata per offrire un campo visivo di 360°, facilitando il lavoro in spazi stretti, anche in notturna grazie ai nuovi fari LED (fino a 10). Anche la botola trasparente è utile in termini di visibilità durante l’uso del caricatore frontale.
Accattivante nel design, funzionale nelle strumentazioni: così si presenta l’interno cabina, con un allestimento in perfetto stile automotive e dotato di un’eccellente climatizzazione. Tra le dotazioni si segnalano il volante reclinabile e telescopico, i comandi ergonomici e intuitivi e la radio DAB e Bluetooth con microfono vivavoce integrato.
Per affrontare ogni condizione di lavoro sono a disposizione otto possibili configurazioni di trasmissione. Si parte dalla Speed Four 12 AV + 12 RM con inversore meccanico, per arrivare alla T-Tronic 48 AV + 16 RM con Hi-Medium-Low, inversore idraulico e Super Riduttore. In opzione per McCormick X5 anche il Park Lock, sistema di bloccaggio della trasmissione in condizioni di forte pendenza. In ottica di efficienza, lavorano congiuntamente il motore Common Rail, per l’esatta erogazione del carburante richiesto e l’Engine Memo Switch, che memorizza e richiama il numero di giri motore ideale per l’attrezzo in uso.
Anche il sistema Twin Lock, per il bloccaggio integrale simultaneo dei differenziali anteriore e posteriore, opera con l’obiettivo di massimizzare trazione e aderenza. Il sistema inserisce e disinserisce in automatico il blocco dei differenziali e la doppia trazione, facilitando e rendendo più efficiente il lavoro dell’operatore.
Lo spazio d’arresto è ridotto del 50% grazie al sistema frenante IBS (Integrated Brake System) con freni a bagno d’olio nell’assale anteriore che assicurano una frenata integrale sulle quattro ruote. L’assale anteriore sospeso (opzionale nella versione PREMIUM) massimizza il comfort in ogni situazione.
Dispone di un massimo di 6 distributori idraulici di cui 3 a controllo meccanico, 1 elettrico e, in opzione, 2 ventrali per sollevatore anteriore e caricatore frontale tra loro abbinabili. Sono 4 i distributori: standard, kick-out, flottante e motore idraulico, con configurazioni versatili e personalizzabili. Il selettore di flusso, opzionale, permette di gestire fino a 7 utenze idrauliche.
I sollevatori disponibili sono di tipo meccanico, con sistema ELS (Ergonomic Lift System) ed elettronico. Il sistema ELS permette di velocizzare le manovre a fine campo, aumentando così la produttività di lavoro del trattore, mentre con l’elettronico è possibile ripetere le operazioni già intraprese, ritrovando le posizioni che garantiscono precisione e performance. Lo stesso sollevatore elettronico è dotato della funzione di compensazione al beccheggio dell’attrezzatura nel trasporto su strada.
I sistemi di gancio e sgancio delle attrezzature brillano per la loro comodità grazie alle geometrie di cui sono dotate e all’attacco a tre punti di categoria 2 da 4500 kg di capacità.
Due velocità di base della presa di forza, capaci di diventare quattro (540/540E/1000/1000E) con HML. La presa di forza viene inserita gradualmente dalla frizione a comando idraulico; in questo modo si ottengono inserimenti controllati che impediscono brusche partenze dell’albero. Inoltre, grazie ai comandi remoti sui parafanghi (in opzione) viene facilitato ulteriormente l’aggancio degli attrezzi.
Con il sollevatore elettronico è inoltre disponibile la funzione Auto PTO, che inserisce e disinserisce la presa di forza quando si azione il sollevatore nelle manovre a fine campo.
Tra le altre novità il Joystick che offre una facile gestione di diversi comandi del caricatore (alto/basso, carico/scarico; terza e quarta funzione) oltre ad Hi-Lo e HML della trasmissione. In tema di caricatore frontale si segnala il telaio ideato per non ridurre la luce libera da terra, proteggendo così le colture. Una soluzione tecnica che peraltro non limita il raggio di sterzata.
Guida satellitare e sistema ISObus sono le soluzioni che permettono un controllo più efficace dello sterzo e un dialogo costante con le attrezzature. La guida satellitare è gestita da un comodo display touch screen che garantisce precisione nell’azionamento.
Il sistema telematico McCormick Fleet Management permette il monitoraggio in remoto della flotta trattori per gestire al meglio tutte le attività che impegnano trattori e attrezzature, massimizzandone efficienza, rendimenti e minimizzando i costi gestionali, con la possibilità di effettuare diagnostica da remoto. Inoltre con la manutenzione programmata si possono adottare soluzioni personalizzate ed in linea con le esigenze delle aziende agricole di piccole, medie e grandi dimensioni.
Tali soluzioni, compatibili con i requisiti di Industria 4.0, consentono altresì di accedere alle agevolazioni del Credito d’Imposta.