McCormick, sintesi di potenza e alta tecnologia della multinazionale Argo Tractors, compie ad Agritechnica un ulteriore passo in avanti. Nuove potenze con emissionamento motore in Stage V, senza trascurare soluzioni innovative nel design, queste le principali novità che saranno presentate nella prestigiosa fiera della meccanizzazione agricola di Hannover dal 10 al 16 novembre.
Oltre a conoscere le novità di prodotto, i visitatori avranno modo di entrare in contatto con il mondo McCormick e con la realtà Argo Tractors, decisamente improntata a un modello di sviluppo di azienda 4.0, dove miglioramento tecnologico e innovazione vanno di pari passo con l’attenzione per il fattore umano e la sostenibilità ambientale. Il futuro è già presente per il gruppo industriale con sede a Fabbrico (Reggio Emilia) che sta fortemente sviluppando la propria rete a livello mondiale, con l’obiettivo più volte ricordato di acquisire nuovi concessionari e imporsi sempre più come impresa leader a livello globale.
McCormick X7.624, la novità da Agritechnica al Tractor of the Year
McCormick X7.624 VT-Drive Stage V è senza dubbio la novità più attesa alla fiera di Hannover e rappresenterà il marchio anche al prestigioso concorso Tractor of the Year 2020. Con un aumento della potenza motore a 240 cavalli rappresenta il più prestazionale della Serie X7.6 VT-Drive, che si caratterizza per un generale aumento delle potenze che partono da 180 cavalli. Per 5 modelli della serie X7.6 significa il passaggio al nuovo step di emissionamento Stage V, il nuovo standard previsto per i motori off-road immessi sul mercato in Unione Europea.
Equipaggiato con motore Beta Power Fuel Efficency 6 cilindri, 24 valvole da 6,7 litri, McCormick X7.624 esprime un valore di coppia massima di 983Nm a 1400 rpm con sistema Power Plus, che garantisce massima potenza e prestazionalità unite a risparmio di carburante e minore usura del trattore, ed una generosa riserva di coppia pari al 36%. Il sistema SCR, Selective Catalyst Reduction, con serbatoio AdBlue da 52 litri, permette di abbattere le emissioni inquinanti del motore. Al sistema SCR è unito il DOC (Diesel Oxidation Cathalizer), un catalizzatore ossidante passivo capace di abbattere gli agenti inquinanti e di rispondere alle più stringenti normative antinquinamento.
Il sistema B.I.C. Best in Class del motore permette di ottimizzare i filtri del carburante in modo da diminuire gli scarti dell’olio motore e agevolare così tempi e costi di manutenzione. Inoltre, per favorire una maggior efficienza in trasporto è presente il sistema Engine Brake, grazie al quale con l’utilizzo della valvola a farfalla del turbocompressore, l’operatore può ridurre il numero di giri motore attivando il freno motore in combinazione con i freni posteriori. Viene confermato inoltre il sistema Cooling Matrix, che favorisce l’apertura dei radiatori sotto-cofano per una più agevole pulizia.
L’unione tra un motore performante e la trasmissione VT-Drive a variazione continua a 4 stadi e con 4 set di ingranaggi planetari con frizioni a bagno d’olio permette una capacità reattiva eccellente, tale da rendere il lavoro particolarmente agevole. L’innovativa tecnologia della trasmissione VT-Drive prevede 4 gamme di velocità, che vanno da un minimo di 0,04 km/h a un massimo di 50 km/h favorendo la produttività in ogni contesto di lavoro.
La presa di forza a 4 velocità e l’assale posteriore con riduttori rinforzati permettono di esprimere la piena potenza, con un inserimento modulabile e set up regolabile automaticamente. Rispetto all’emissionamento di livello Stage IV, la trasmissione VT-Drive mantiene il telaio portante, con la caratteristica cornice in ghisa e la sospensione anteriore indipendente che garantisce un livello di vibrazioni inferiore, una maggiore presa di potenza e un miglioramento della trazione della ruota anteriore con massima manovrabilità per garantire maggiore sicurezza e comfort di guida.
La cura nell’agevolare il lavoro dell’operatore si mantiene e rafforza nella progettazione della cabina a sospensione semi-attiva, che si caratterizza, prima di tutto, per l’alta qualità dei materiali utilizzati, l’eccellente livello di ergonomia e l’attenzione ai dettagli in un contesto di massimo comfort e spaziosità.
La nuova configurazione dell’unità di comando, governata dal Data Screen Management (DSM), passa dal già esistente livello con pulsante brevettato “My switch” a una nuova versione che moltiplica per 5 questi pulsanti programmabili, a bracciolo, consentendo di memorizzare 5 funzioni per una maggiore personalizzazione dei controlli trattrice.
Nuovo è il sistema che consente all’operatore di regolare il movimento di inclinazione del volante elettricamente tramite un semplice interruttore e con una leva per regolarne l’altezza.
McCormick X7.624 conferma la predisposizione alla guida satellitare e al sistema ISOBUS che mette in comunicazione il trattore, gli attrezzi e il computer di bordo, assicurando efficienza e produttività di livello superiore. Con ISOBUS, attraverso il semplice utilizzo del monitor touch screen, l’operatore gestisce gli attrezzi senza dover utilizzare ulteriori centraline in cabina.
Inoltre, l’avanzato sistema McCormick Fleet Management consente di gestire una flotta di trattori fornendo informazioni immediate e precise di geofencing che fornisce indicazioni sulla superficie di terreno lavorata, di telemetria oltre che di geoposizionamento.
A fronte di questi alti livelli di tecnologia, non viene trascurata la cura del design, quello interno alla cabina e quello esterno. Le principali novità in questo senso per McCormick X7.624 VT-Drive sono la nuova veste del cofano in linea con gli stilemi della famiglia McCormick X8 ed il nuovo design del tetto, con 12 luci da lavoro, riposizionate per garantire all’operatore una maggiore visibilità a 360° anche durante le operazioni in notturna. Sempre in ottica di aumento del comfort di lavoro è stata rivista la disposizione dei comandi sul bracciolo, migliorandone ultleriormente l’ergonomia.
McCormick X7.6 P6-Drive, nuovo design e Stage V
McCormick X7.6 P6-Drive presenta le principali novità che caratterizzano anche la versione VT-Drive, vale a dire emissionamento del motore in Stage V e design rinnovato per quanto riguarda il tetto, con 12 nuovi fari da lavoro posizionati in modo da garantire una piena ed ottimale illuminazione e nella nuova linea del cofano che, seguendo gli stilemi tipici del marchio, si presenta ancora più aggressiva e capace di garantire una visibilità massima per l’operatore.
McCormick X7.6 P6-Drive mette in mostra tutte le sue caratteristiche di comfort, performance e alta tecnologia che rendono il mezzo user friendly ed economico in termini di costi di manutenzione. I punti di forza restano l’alta qualità dei materiali utilizzati, l’attenzione ai dettagli, la cabina spaziosa e silenziosa.
Il motore 24 valvole, da 6,7 litri, è uno Stage V che sfrutta il sistema DOC e SCR (Selective Catalyst Reduction) per il trattamento dei gas di scarico. Il sistema Cooling Matrix favorisce l’apertura dei radiatori sotto-cofano per una più agevole pulizia.
A favore di una maggior efficienza in trasporto è il sistema Engine Brake, grazie al quale con l’utilizzo della valvola a farfalla del turbocompressore, l’operatore può ridurre il numero di giri motore attivando il freno motore in combinazione con i freni posteriori.
X7.6 P6-Drive dispone di due allestimenti: Premium, dotato di sistema idraulico a centro chiuso CCLS da 160l/min, di un massimo di 8 distributori elettro-idraulici e con un divisore di flusso a 3 vie capace di gestire tre movimentazioni idrauliche utilizzando un solo distributore; DSM touch screen monitor da 12” che può gestire una telecamera posteriore/anteriore e l’Advanced HMF management per la gestione ottimale di tutte le operazioni di fine campo. L’allestimento Efficient, partendo da una configurazione di motore e trasmissione analoga alla Premium, si distingue per la presenza di un sistema idraulico a Centro Aperto da 88 l/min di base.
Il comfort di guida è garantito dalla funzione Eazysteer per la modulazione elettronica della sterzata in abbinamento alle opzioni di guida satellitare fornite da Topcon Agriculture e dalle sospensioni della cabina, che permettono di regolarne la rigidità grazie all’intervento sulla capacità di assorbimento di urti e vibrazioni per via meccanica o per mezzo del sistema Semi-Active anti Damping a gestione elettroidraulica.
L’assale anteriore con sospensione frontale indipendente aggiunge comfort nei trasporti su strada, con indiscussi vantaggi per l’aderenza e la stabilità.
A gestire gli avanzamenti e le frenate del trattore con i pedali del freno che fungono anche da De-clutch, è il sistema denominato Stop & Action, capace di offrire al P6-Drive una fluidità di marcia paragonabile a quella di un cambio a variazione continua.
A sottolineare l’alto livello tecnologico è anche il McCormick Fleet Management, un sistema ideato per misurare l’efficienza del veicolo in termini di consumi, ore di lavoro e segnalazioni di manutenzione, il tutto inserito in un portale che consente al gestore della flotta di massimizzare l’attività dei propri trattori e di monitorarne i costi di esercizio.
Come tutta la Serie X7, McCormick X7.6 utilizza il sistema certificato ISOBUS per gestire il funzionamento di attrezzature compatibili con questa tecnologia attraverso un menù dedicato, incluso nel monitor DSM touchscreen da 12”.
McCormick X8 VT-Drive, massima potenza in Stage V
Top di gamma del marchio McCormick, X8 VT-Drive da 310 cavalli con emissionamento Stage V e con la novità di design rappresentata dal tetto con 12 fari di lavoro che consentono maggiore visibilità nel lavoro anche notturno.
McCormick X8 VT-Drive oltrepassa la barriera dei 300hp con un look aggressivo e, forte di 3 modelli con potenze di 264, 286 e 310 cavalli, erogate da motori 6 cilindri Betapower Fuel Efficiency da 6,7 litri, dotati di turbocompressore a geometria variabile a controllo elettronico eVGT e sistema di post-trattamento dei gas di scarico SCR.
Punto di forza di X8 VT-Drive è la trasmissione a variazione continua a quattro stadi con velocità di 40km/h ECO a 1.300 giri/min motore e 50km/h ECO a 1.600 giri/min.
Per la gestione efficiente delle attrezzature si trova in equipaggiamento di serie il sistema certificato ISOBUS con un menù dedicato incluso nel monitor DSM touchscreen da 12”.
Il potente impianto idraulico è a centro chiuso con pompa load sensing da 157 lt/min (in opzione è disponibile una pompa maggiorata da 212 lt/min) e può gestire fino a dieci distributori (6 posteriori) da 140 lt/min di portata a comando elettro-idraulico. A questi si aggiunge un divisore di flusso a 3 vie capace di gestire tre movimentazioni idrauliche utilizzando un solo distributore idraulico. Il sollevatore posteriore elettronico garantisce una capacità massima di sollevamento di 12.000 kg.
La PdF posteriore ad innesto elettroidraulico offre di serie le tre velocità 540E/1000E/1000.
Di serie anche il sollevatore anteriore con capacità di sollevamento di 5.000 kg con Presa di Forza anteriore (a richiesta) da 1000rpm.
L’assale anteriore è dotato di un sistema di sospensione a parallelogramma a controllo elettronico e dispone di freni a disco in bagno d’olio per garantire massima sicurezza e comfort di guida.
Peso massimo ammissibile di 16.000 kg, passo di 3.000mm e combinazione ruote posteriori disponibili fino alle 900/60R42.
McCormick X6.4
Disponibile in 3 modelli con potenze di 121hp, 133hp e 140hp garantite da motori a 4 cilindri Betapower Fuel Efficiency da 4.500cm3 emissionati Tier 4 Final con sistema SCR di post trattamento dei gas, offre diverse opzioni di trasmissione: VT-Drive di realizzazione Argo Tractors (variazione continua a 3 stadi) e Powershift con 3 marce sotto carico (48 + 16 con Creeper).
La gamma è dotata di PTO elettro-idraulica a 4 velocità con innesto automatico, di un sollevatore posteriore con capacità di 5.400 kg e di un circuito idraulico opzionale a centro chiuso da 110 l/min.
Il comfort nelle operazioni in campo e trasporto è assicurato dalle opzioni di assale anteriore con sospensione a bracci indipendenti e dalla sospensione meccanica della cabina. Proprio la cabina è realizzata secondo gli standard più elevati in termini di ergonomia, silenziosità e visibilità a 360°, in linea con i prodotti della fascia di gamma più alta.
A garantire il controllo delle funzionalità del VT-Drive sono il bracciolo multifunzione ed il monitor DSM touch screen da 12”.
McCormick X6.4, con un peso di 5.200 Kg ed una massa massima ammissibile di 8500 Kg, è caratterizzato da un passo di 2,54mt e si propone con pneumatici posteriori da 34” e 38”, ideale come Utility heavy duty anche in combinazione con sollevatore anteriore e con caricatore frontale.
McCormick X6.55 motorizzato Deutz 3,6 litri Tier 4 Final si presenta con una potenza massima di 126hp ed offre due tipi di trasmissione con inversore idraulico: 12+12 o 36+12 con HML. Il prestazionale sollevatore posteriore garantisce una capacità di sollevamento di 6.000kg servito da un circuito idraulico a centro aperto da 66 l/min. La gamma, in regola secondo la Mother Regulation, si completa con i modelli X6.45 ed X6.35 con potenze massime rispettivamente di 119hp e 110hp. Per questa gamma aumentata la ruota massima posteriore disponibile, da 34” a ben 38”.
Tra le nuove opzioni una sospensione a due punti meccanici della cabina, la disponibilità di un assale anteriore sospeso e la predisposizione per gli innovativi sistemi Isobus e di assistenza satellitare alla guida.
McCormick X5 si propone come trattore ideale nel segmento “Medium Utility” oltre ad includere l’omologazione per trattore specialistico. La serie X5 è dotata di motori Deutz da 3,6 litri Tier 4 Interim con solo catalizzatore DOC e privo di SCR. La gamma, disponibile nelle 3 potenze 99hp, 107hp e 113hp, è dotata di trasmissione 12+12 con Hi-Lo e creeper opzionali, inversore meccanico o idraulico, e un potente impianto idraulico da 60 l/min.
Il sollevatore posteriore è controllabile dall’ELS (Ergonomic Lift System) ed offre una capacità di sollevamento di 4500 Kg.
Le dimensioni compatte (passo 2,36mt) ed il peso di 3800 Kg, associati a pneumatici posteriori da 34”, lo rendono il trattore ideale nelle attività tipicamente aziendali, anche con caricatore frontale disponibile in opzione.