Immatricolare il trattore è una procedura obbligatoria, sia che si tratti di un trattore nuovo o di un trattore usato. Per completare la procedura sono necessari alcuni documenti e una serie di pagamenti: vediamo quali e cerchiamo di rispondere a tutte le tue domande.

Indice dei contenuti

• Come faccio a immatricolare il mio trattore?
• Quali documenti mi servono per immatricolare il trattore?
• Quanto costa immatricolare un trattore agricolo?
• Come si immatricola un trattore agricolo usato?
• Si può immatricolare un trattore agricolo senza documenti?
• Come faccio a richiedere la documentazione o i duplicati?
• Quali sono le normative di riferimento per l’immatricolazione dei trattori agricoli?

Come faccio a immatricolare il mio trattore?

Se hai acquistato un trattore, dovrai procedere all’immatricolazione rivolgendoti all’ufficio provinciale della motorizzazione civile, nella provincia in cui si trova l’azienda agricola. Fa fede la sede principale o secondaria dell’azienda, tranne nel caso delle imprese individuali in cui deve essere necessariamente la provincia in cui è ubicata l’azienda.

Quali documenti mi servono per immatricolare il trattore?

Per immatricolare il trattore dovrai presentare all’ufficio della motorizzazione civile (UMC) alcuni moduli compilati e alcuni documenti.
I moduli da compilare sono:

• Dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà: la puoi scaricare dal sito del portale dell’automobilista o richiederla all’ufficio della UMC
• Domanda per operazioni relative ai veicoli a motore e rimorchi, che va redatta sul modulo DTT2119: anche in questo caso puoi trovare il modulo sul sito del portale dell’automobilista o richiederlo all’ufficio della motorizzazione civile

Inoltre assicurati di avere questi altri documenti per dimostrare la proprietà e la conformità del trattore:

• La fattura originale in visione dell’acquisto macchina agricola, oltre a una fotocopia
• L’eventuale contratto del leasing (in originale)
• La dichiarazione di conformità originale, rilasciata dal costruttore
• Gli eventuali allegati tecnici sul trattore, con le informazioni necessarie per la circolazione stradale
• Il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura (C.C.I.A.), completo dei codici di attività, oppure in alternativa un’autocertificazione
• La fotocopia dei documenti d’identità dei proprietari a vario titolo
• La fotocopia dei codici fiscali dei proprietari a vario titolo
• In caso siano presenti dei comproprietari, sarà necessario compilare anche il modulo 16 (lo puoi scaricare dal sito dell’ACI)

Quanto costa immatricolare un trattore agricolo?

Nel momento in cui si presenterà la domanda presso l’ufficio della motorizzazione civile sarà necessario presentare le ricevute dei versamenti previsti dalla legge per il rilascio dei documenti e delle targhe:

• 10,20€ da versare sul conto corrente (C/C) 9001
• 32€ da versare sul C/C 4028
• 18,37€ da versare sul C/C 121012

Nel complesso il costo dell’immatricolazione di un trattore dovrebbe quindi aggirarsi attorno ai 60€. Per avere informazioni aggiornate sui costi, è possibile consultare le tabelle con il tariffario sul sito del portale dell’automobilista.

In caso ci sia una necessità urgente è inoltre prevista la possibilità di presentare richiesta per velocizzare l’iter della pratica. Per prima cosa è però necessario contattare gli operatori della motorizzazione civile del proprio territorio per verificare la disponibilità di questo servizio d’urgenza. Se questa viene confermata, sarà richiesto di versare 5,10€ sul conto corrente 551002.

Se hai dei dubbi sui costi o sulla modulistica, puoi sempre contattare l’ufficio della motorizzazione civile del tuo territorio.

Come si immatricola un trattore agricolo usato?

Se hai acquistato un trattore agricolo usato, questo potrebbe essere già stato immatricolato dal precedente proprietario e in questo caso dovrai solamente comunicare il passaggio di proprietà all’ufficio provinciale della motorizzazione civile entro 30 giorni dall’acquisto.
Se invece il trattore non è stato immatricolato in precedenza, per esempio nel caso in cui il precedente proprietario lo utilizzava esclusivamente in campo, dovrai occuparti dell’immatricolazione. Questa infatti diventa obbligatoria nel momento in cui il trattore dovrà circolare su strada.
Sarà quindi necessario presentare all’ufficio della motorizzazione civile i documenti necessari per l’immatricolazione e fare i versamenti previsti; trovi l’elenco dettagliato nei paragrafi precedenti.

Si può immatricolare un trattore agricolo senza documenti?

No, non è possibile immatricolare un trattore agricolo senza documenti. Per poter procedere all’immatricolazione è necessario presentare i documenti che abbiamo descritto in precedenza.

Come faccio a richiedere la documentazione o i duplicati?

Se per immatricolare il tuo trattore o per aggiornare la carta di circolazione hai bisogno di documenti o duplicati, puoi rivolgerti a uno dei nostri concessionari.
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Il tuo concessionario di zona prenderà in gestione la tua richiesta per inoltrarla all’ufficio omologazione.
Ricorda che per ottenere i duplicati è necessario presentare la denuncia di smarrimento.

Quali sono le normative di riferimento per l’immatricolazione dei trattori agricoli?

L’immatricolazione dei trattori è prevista esplicitamente dall’articolo 110 del Codice della strada (decreto legislativo 285 del 1992). Questo afferma infatti che per poter circolare sulla strada tutte le macchine agricole, semoventi o trainate, devono avere una targa e i documenti necessari per la circolazione previsti dal Codice della strada (consulta l’articolo 110).
Le definizioni delle Macchine agricole soggette alle norme del Codice della strada si trovano invece nell’articolo 57 del Codice della strada: sono tutte quelle “macchine a ruote o a cingoli destinate ad essere impiegate nelle attività agricole e forestali e possono, in quanto veicoli, circolare su strada per il proprio trasferimento e per il trasporto per conto delle aziende agricole e forestali di prodotti agricoli e sostanze di uso agrario, nonché di addetti alle lavorazioni; possono, altresì, portare attrezzature destinate alla esecuzione di dette attività.”
Sempre nel 1992 viene stabilito con un ulteriore decreto che il rilascio dei documenti per la circolazione compete agli uffici territoriali della motorizzazione civile (vedi l’articolo 294 del DPR 495 del 1992).

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