Oggi la giornata si snoda nel paesaggio tipico del Karoo, una pianura semi arida punteggiata da basse montagne fortemente erose che ricorda vagamente certi angoli del vecchio West. Grazie alle piogge degli ultimi giorni è più verde di quanto ci aspettassimo, soprattutto rispetto alle zone colpite dalla siccità che abbiamo appena attraversato. Anche così è praticamente deserta, non c’è nulla a perdita d’occhio e anche i centri abitati sono rari. E’ territorio di aziende agricole che si dedicano prevalentemente all’allevamento di bovini e di pecore merino, tenute di enormi dimensioni segnalate solo da chilometri e chilometri di recinzioni. Arriviamo a destinazione a Graaf Reinet a tempo di record e ci resta persino qualche ora, lusso raro, per fare due passi nel grazioso centro storico di una cittadina nota in Sudafrica come “la perla del Karoo”.
Poi, armati di grandi aspettative, partiamo alla volta della famosa Valle della Desolazione, una delle bellezze naturali più celebri del Sudafrica, che pare sia particolarmente bella al tramonto. Il cielo è tempestoso, ma la luce è suggestiva. Raggiungiamo il primo punto panoramico e in effetti la vista è mozzafiato. Peccato che in un attimo scenda un nebbione difficile da conciliare con il deserto e in cinque minuti tutto sparisce. Poi viene buio.