Abbiamo completato il giro dell’Escarpment, o meglio abbiamo raggiunto esattamente il punto in cui saremmo arrivati passando dal Lesotho: Underberg, graziosa località di villeggiatura ai piedi dei Drakensberg dove nel pomeriggio ci attende un incontro con il locale dealer McCormick e con la comunità dei farmer locali. Per noi Underberg è soprattutto sinonimo di Sani Pass, il vero motivo per cui intendevamo attraversare il Lesotho. La strada che scende dal passo arriva proprio qui e noi abbiamo la mattinata a disposizione. C’è tutto il tempo di cimentarci con uno dei percorsi più amati dagli appassionati di fuoristrada, in Sudafrica e non solo. Costruita negli anni Cinquanta del novecento per collegare il Lesotho con la provincia del KwaZulu-Natal, la pista, sterrata e percorribile solo con un 4×4, parte da un’altitudine di 1544 metri e nel volgere di una quindicina di chilometri si eleva di oltre 1300 metri, raggiungendo il passo a quota 2876 metri. Le curve strette e ripidissime, tornanti da brivido nella parte finale, si affacciano sul precipizio, senza protezioni. Pur essendo l’unico passo in tutto l ‘Escarpment è poco più di una mulattiera, ma quando si è ventilata l’ipotesi di asfaltarlo c’è stata una levata di scudi tra gli appassionati e Il progetto sembra sia stato (almeno per ora) accantonato. Tra salire e scendere impieghiamo circa quattro ore di adrenalina pura. Ci siamo tolti anche questa soddisfazione.